Descrizione |
quota pari a 1000/1000 del diritto di nuda proprietà e quota pari a 1000/1000 del diritto di usufrutto
A) Villaggio agrituristico designato insistente sulla particella catastale 195 del foglio 31, con superficie catastale di 38.690,00 mq. per la quota di:
1/1 di nuda proprietà
1/1 di usufrutto
Tra i beni pignorati vi sono altre tre particelle di terreno (corpo B), di piccola estensione, confinanti su due lati con la particella 195; dallo stato dei luoghi sembrerebbe che dette ulteriori particelle siano, per intero o in parte, ricomprese nella recinzione del complesso turistico.
La particella 195 ricade per intero in zona “D5 - campeggi ed attrezzature turistiche” del PRG vigente del Comune di Campomarino (salve variazioni eventualmente sopraggiunte); nella zona urbanistica gli usi ammessi sono: terziari specializzati e terziari diffusi (all. 8 elab. peritale - certificato di destinazione urbanistica).
Il villaggio si compone di una parte residenziale con manufatti di diversa tipologia (bungalow in lamiera, tukuls in legno, manufatti in muratura) suddivisi in monolocali, bilocali o trilocali con servizi e di manufatti ad uso collettivo (bar, sale ristorante, discoteca, piccolo teatro per spettacoli di animazione, piscina-laguna, campi da tennis e di calcetto, area gioco di bimbi), nonché locali vari (depositi, cucina, refrigerazione, lavanderia ecc.) al servizio dell’intera struttura turistica. L’area residuale della particella 195 (non occupata dai manufatti) è in parte sistemata a verde, con aiuole in prossimità dei fabbricati piantumate con arbusti da fiore; altre parti sono pavimentate o incolte; vi sono percorsi pedonali e ciclabili, percorribili anche da autovetture e dai mezzi di servizio. Sull’area è presente un impianto di irrigazione, un sistema di illuminazione ed un sistema elettrico di video-sorveglianza con telecamere disposte sul perimetro dell’area; un impianto a rete, con idranti dislocati sull’intera area, assicura la protezione antincendio. L’approvvigionamento idrico potabile avviene dalla rete pubblica, l’irrigazione è assicurata dal collegamento alla rete consortile del Basso Biferno e lo smaltimento dei reflui è realizzato con un impianto di depurazione biologico installato nell’area.
La struttura immersa nel verde in un’area di ha 3.86.90 (con platani, pioppi, palme ecc.), ha accesso dalla via Rio Salso del Comune di Campomarino, che è raggiungibile percorrendo la Strada Statale 16 in direzione sud verso Foggia, e in linea d’aria dista circa 800 metri dalla spiaggia.
L’iniziale costruzione risale all’anno 1990, con vari ampliamenti realizzati nei decenni successivi; l’attività ricettiva è iniziata nel 1992 e negli anni più recenti la struttura è stata parzialmente utilizzata come centro di accoglienza temporanea dei migranti. Nel dicembre 2017 il centro di accoglienza è stato chiuso per mancanza di agibilità ed alla data dei sopralluoghi erano in corso lavori di manutenzione per la riapertura al pubblico del villaggio ... |